venerdì 31 ottobre 2008

C'eravamo tanto amati...


11 settembre - "E' molto importante che ci sia Mourinho alla Pinetina, con Mancini lo sanno tutti che non avevo un buon rapporto. E' arrivato Mourinho, che ha sempre avuto grandissima fiducia in me. Quando c'è stata la partita con l'Argentina lui è venuto a vedermi, abbiamo parlato. Questo mi ha dato più carica, perchè quando c'è un allenatore che ti da' fiducia, fa aumentare il tuo coraggio nel fare le cose. Questo è molto importante per un calciatore. Lui ha sempre detto di volermi qua alla Pinetina e questo mi ha fatto venire ancora di più la voglia di tornare, per riscattarmi.

30 ottobre -
Adriano e l'Inter sarebbero arrivati all'epilogo di una storia turbolenta cominciata nell'era Mancini. Martedì è arrivata la rottura definitiva anche con Josè Mourinho. Il giocatore è stato rispedito a casa a causa delle notte brava di domenica e dopo l' ennesimo ritardo in allenamento.
Ai compagni avrebbe confidato: "L'ho fatto arrabbiare, stavolta non mi fa più giocare per tutto l'anno. Eppure ho bevuto solo acqua"... sembra poi che Mourinho abbia detto al giocatore davanti anche a Zanetti e altri compagni: "Con me hai chiuso per un bel pezzo". In serata il giocatore avrebbe meditato anche l'idea di tornare in Brasile.

lunedì 27 ottobre 2008

Svelato il contenuto del taccuino di Mourinho


Visto su un forum interista

Viva la coerenza

Mourinho: "Non mi sentirete mai a fine partita criticare un mio giocatore."
Fine settembre 2008
Mourinho: "Oggi qualcuno dei miei ha sbagliato. Chi?? Se ne accorgerà nelle convocazioni di mercoledì..."
Fine Ottobre 2008
da Barzainter

giovedì 16 ottobre 2008

Strani allenamenti...


Recentemente si è assistito anche a strane forme di allenamento. Si tratta del riscaldamento 'attivo' voluto dal tecnico prima di quello tecnico e atletico: abbracci collettivi, mischie da rugby e verticali per aumentare lo spirito di gruppo. Ad Appiano Gentile il portoghese una ne pensa e cento ne fa...

lunedì 13 ottobre 2008

Il giocatore più forte del pianeta

La sua finora unica avventura al di fuori del Portogallo non è certo andata bene. Nel 2003-2004 Ricardo Quaresma approdò al Barcellona, che lo pagò 6 milioni di euro più Fabio Rochemback, passato allo Sporting. Nonostante le grandi attese, però, la sua avventura durò appena una stagione con 26 presenze tra Liga e Coppa Uefa ed un solo goal. Poi l'addio ed il ritorno in patria, al Porto.[...]
Gli obiettivi? Non certo i più modesti: "Voglio diventare uno dei più forti giocatori del pianeta. E' normale aspirare a questo giocando in una squadra come l'Inter ed essendo allenato da un allenatore come Mourinho, tra i migliori in assoluto".[...]
da Tuttosport

Dopo l'allenatore migliore del mondo, l'Inter può vantarsi di avere in rosa il giocatore più forte del pianeta.
A breve verranno ingaggiati il massaggiatore più bravo dell'universo e il direttore sportivo più bravo della galassia!

venerdì 10 ottobre 2008

Inter-cettiamo

Ha fatto scalpore la notizia delle intercettazioni riguardanti presunte collusioni fra Zenit San Pietroburgo e Mafia russa. La squadra russa, avrebbe avuto dei favori sia in coppa UEFA che nel campionato russo.
L'Inter si è subito dichiarata estranea alle intercettazioni, ma si è subito prodigata per ottenere che le vengano assegnate a tavolino Scudetto Russo e Coppa UEFA.
da barzainter

lunedì 6 ottobre 2008

The terapist one

Ospite da Fabio Fazio, Tronchetti Provera ha aperto un nuovo fronte su Mourinho dichiarando che tra i molti prodigi messi in atto dal tecnico c´è anche quello di «risolvere i problemi famigliari dei giocatori». Qualunque cosa voglia dire. Prima o poi a qualcuno verrà davvero il dubbio che lo pagano troppo poco.
da Repubblica

venerdì 3 ottobre 2008

giovedì 2 ottobre 2008

Figura di Merder

I tifosi anti interisti rigraziono Specialone alias "Mister io guadagno 14 milioni" (alla faccia vostra cari tifosi interisti :-) per l'ennesima figura di Merder rimediata ieri sera con il Bremen.
da Inter no grazie

mercoledì 1 ottobre 2008

Due pesi, due misure

Che Zlatan Ibrahimovic dopo il derby non fosse stato tenere con l’arbitro Morganti era stato chiaro a tutti. «Non parlo –aveva detto negli spogliatoi - perchè stasera ha vinto l'arbitro non il Milan...». Continuando: «I più forti siamo noi, il Milan ha segnato in fuorigioco, lo dicono tutti. Abbiamo giocato meglio, ci abbiamo provato fino alla fine, anche con l'uomo in meno». Dello stesso tenore le parole del Capitano Javier Zanetti. « E’ stato esagerato il comportamento di Morganti, la prima ammonizione di Burdisso non c'era. Il mio giallo? Mi sono avvicinato per chiedere spiegazioni, sono il capitano, ne ho il diritto: il fatto è che aveva il cartellino in mano prima ancora che parlassi. Un atteggiamento che mi lascia molto perplesso».

Si aspettavano oggi sanzioni per entrambi da parte del giudice sportivo o almeno un deferimento. Niente di tutto ciò, prosciolti con formula piena. A molti sono tornate alla mente le parole di Francesco Totti dopo Inter- Roma: «Questa sera l’Inter ha avuto un aiutone». In quel caso fu deferito. Due pesi, due misure.