venerdì 30 maggio 2008

Stasera amichevole Italia - Belgio


FIRENZE, 30 maggio - Dopo l'ultimo test effettuato in mattinata, potrebbe cambiare la formazione azzurra che stasera affronterà in amichevole il Belgio. Avanzano forte, infatti, le candidature di Zambrotta come laterale sinistro al posto di Grosso e di Aquilani come centrocampista al posto di Ambrosini. Donadoni deciderà poco prima di spostarsi verso lo stadio, ma le novità dell'ultima ora dovrebbero essere proprio queste. L'Italia, dunque, scenderà in campo con questa formazione: Buffon; Panucci, Cannavaro, Barzagli, Zambrotta; Gattuso, Pirlo, Aquilani; Camoranesi, Toni, Di Natale.
da corrieredellosport.it

C'è qualcuno che mi conta quanti campioni d'Italia scenderanno in campo?

Tetto stranieri. L'Inter è tranquilla


SYDNEY (Aus), 30 maggio 2008 - La Fifa muove un altro passo verso la limitazione degli stranieri in campo. Il congresso annuale della Fifa ha votato a favore della formula del 6+5, che prevede un tetto massimo di cinque giocatori stranieri nelle squadre di calcio.
da Gazzetta.it

C'è grande ottimismo in casa Inter:"Ci faremo trovare pronti nel 2010, quando entrerà in vigore la nuova normativa Fifa - afferma Ori Alì-. Intanto ho già predisposto la stampa di una ventina di passaporti falsi per portarmi avanti col lavoro. "

Il lupo perde il pelo...


.. ma non il vizio.

F.C. Internazionale ha comunicato al signor Roberto Mancini il suo esonero dall'incarico di allenatore responsabile della prima squadra, in particolare in ragione delle dichiarazioni rese dal tecnico all'esito dell'incontro Inter-Liverpool dello scorso 11 marzo 2008, di quanto ne è seguito, sino ai fatti più recentemente emersi nelle cronache giornalistiche.

Con questo comunicato, l'Inter ha ufficializzato l'esonero di Mancini.
E pensare che fino a una settimana fa Mo Ratti aveva minimizzato sulle intercettazioni e le aveva definite una vergogna, ora le usa come causa dell'esonero.
Ma allora in queste intercettazioni Piangini fa qualcosa di male o no?
E poi un'altra cosa: sono uscite in questi giorni intercettazioni di Piangini, Maialovic e Macellazzi: guarda un po' la coincidenza, tutte persone di cui Mo Ratti si vuole sbarazzare e proprio nel momento giusto.
Come diceva quello: a pensar male, spesso ci si azzecca!
P.s.: possibile che i giocatori, allenatori, ecc, non abbiano ancora imparato a usare schede Vodafone invece di quelle Tim!


giovedì 29 maggio 2008

La storia si ripete


18/05/2008 Oriali: “Non credo ci saranno problemi, Mancini rimane al 101% col solito impegno di vincere ancora e fare bene per l’Inter, lo posso assicurare”.
26/05/2008
Branca chiama Mancini per parlare di calciomercato e in particolare di 2 ali da acquistare per l'anno prossimo

Fine campionato 2004 Facchetti: "Zaccheroni è stato riconfermato per portare avanti questo lavoro servirà proprio per dare continuità. Ha lavorato bene e ora sa dove deve mettere le mani. Cercheremo di non fare rivoluzioni, ce ne sono state troppe in questi anni. Verranno fatte le scelte migliori per potenziare l'organico, ma non vogliamo fare rivoluzioni, anche perchè è tempo di risanamento di bilanci. Solo pochi ritocchi per partire alla pari con gli altri".


mercoledì 28 maggio 2008

Ti ricorderemo così

Ioruboilcampionato rende omaggio al nuovo Helenio Herrera, all'uomo che vince sempre, ingiustamente esonerato dal presidente dell' Inter Massimo Moratti. Al suo posto arriverà Mourinho.
Mancio non ti dimenticheremo mai per tutti gli spunti che ci hai dato, per tutte le gioie che ci hai fatto vivere in questi anni, per la tua simpatia e per la tua competenza calcistica.
Ti ricorderemo così.
Grazie!


Miami o Abu Dhabi?


Supercoppa Italiana 2008: dove?
Alla Lega sono giunte due manifestazioni di interesse: a fare l’offerta per l’orga­nizzazione della partita sono state le città di Miami e Abu Dhabi. Per la Roma andrebbero bene entrambe le destinazioni, a patto che ci sia un buon ritorno economico.
L'Inter invece è assolutamente contraria a giocare ad Abu Dhabi perchè lì ai ladri tagliano le mani!

martedì 27 maggio 2008

Inni nazionali

Si è rischiato l'incidente diplomatico fra Inter e Lega Calcio sabato 24 maggio durante la finale di Coppa Italia: dopo l'inno nazionale italiano (da cui i giocatori nerazzuRi non si sentivano rappresentati avendo solo un italiano fra campo e panchina: pensavano fosse per la Roma!) gli interisti sono rimasti immobili aspettando l'esecuzione di Pazza Inter da parte della banda militare.

lunedì 26 maggio 2008

Maglie celebrative scudetto 2008 Inter

Il merchandising dell' Inter si arricchisce delle magliette celebrative del 15 esimo scudetto.
Eccole in anteprima per gli utenti di Ioruboilcampionato.
Affrettatevi perchè vanno a RUBA!
foto tratta da blog.libero.it/antiinter

domenica 25 maggio 2008

Grazie Roma


Liverpool- Supercoppa- Coppa Italia: dove si arbitra come si deve, non vincono!

sabato 24 maggio 2008

Che vinca lo sport


Domani sera allo stadio Olimpico si affronteranno due grandi squadre due formazioni che, con la passione e l'impegno dei loro giocatori, hanno onorato tutti i tifosi ed il campionato di calcio, dando vita ad una stagione emozionante e combattuta fino all'ultimo minuto. Per la passione che tutti noi - tifosi e giocatori - abbiamo dimostrato durante questo avvincente campionato, siamo sicuri che domani sera sapremo dar vita, insieme, ad un grande spettacolo: una serata di gioia e di rispetto. Una grande serata di sport.
Francesco Totti e Javier Zanetti

venerdì 23 maggio 2008

Neuro deliri


Ecco come ha risposto Mo Ratti alla richiesta di restituzione del famoso scudetto di cartone assegnato durante Calciopoli, proveniente dalle colonne del quotidiano Tuttosport di ieri e oggi e da Pardolesi (membro che faceva parte della commissione gudiata da Guido Rossi):
"non restituirò mai lo scudetto 2006"
"restituire il 14° scudetto? mai, non ho mai preso in considerazione questa ipotesi, anzi considero quello scudetto uno dei più grandi orgogli dell'inter".

D'altronde come non essere orgogliosi di uno scudetto "vinto" con 7 pareggi e 8 sconfitte: mai accaduto e mai più succederà nella storia del calcio!

Vignetta


da www.barsportcomics.blogspot.com

giovedì 22 maggio 2008

Lampard dice addio alla Champions


ROMA, 22 maggio - Una grande delusione per Frank Lampard. Una grande occasione per l’Inter. La finale di Champions League è finita malamente per il Chelsea, battuto ai rigori dal Manchester United. Una sconfitta che potrebbe indurre il centrocampista dei Blues, da tempo corteggiato dai nerazzurri, a prendere una decisione favorevole al club di via Durini.
Da corrieredellosport.it

Sibillina è stata una dichiarazione del giocatore del Chelsea dopo la sconfitta ai calci di rigore nella finale di Champions, a conferma dell'ormai quasi sicuro trasferimento all'Inter:"Questa è stata la mia ultima finale di Champions."

mercoledì 21 maggio 2008

Interista multato durante i caroselli per lo scudetto 15

Ore 16.45 di domenica 18 maggio: un automobilista pistoeise è stato multato da una pattuglia di vigilesse per disturbo della quiete pubblica.
Intervistato ha risposto che suonava il clacson e il figlio sbandierava la bandiera nerazzurra per festeggiare lo scudetto, cosi' come altri, ma la pattuglia lo ha affiancato a sirene spiegate e costretto ad accostare. Disturbo della quiete pubblica e schiamazzi all'aperto. A nulla sono valse le proteste cercando di spiegare che stava accontentando il figlio.
Dalla cronaca de "la Nazione di Pistoia".

Vignetta


da ilromanista
E intatto Moratti dichiara:«Peccato che ci sia stata questa specie di assalto a questo asilo, ma credo che sia stato involon­tario, da quello che ho letto i tifosi pensavano fosse parte dello stadio».
Quindi, interpretando le sue parole, fosse stato lo stadio, l'assalto sarebbe stato legittimo!
E per fortuna dicevano che era un signore...

martedì 20 maggio 2008

Grandi!

Pacati e civili festeggiamenti Interisti

Ecco alcune immagini dei civili e pacati festeggiamenti per lo scudetto avvenuti a S. Siro domenica sera da orde barbariche di Interisti: dove passano loro, non cresce più l'erba!





Ma anche il conte MorAttila non vuole essere da meno e si lascia andare a principeschi festeggiamenti.

lunedì 19 maggio 2008

La lista è completa (con video)


Ecco finalmente la lista completa e definitiva di tutti favori ricevuti dall'Inter in questo campionato o meglio di tutte le "sviste" arbitrali (come le chiamano gli onesti).
Se abbiamo dimenticato qualcosa saremo lieti di accogliere le vostre segnalazioni.
Alla fine della lista troverete un video con le sviste più clamorose: purtroppo era impossibile inserirle tutte!
2EMPOLI-INTER 0-2 arbitro Ayroldi
Rigore non concesso all’Empoli per spinta di Cordoba a Pozzi sullo 0-1
3INTER-CATANIA 2-0 arbitro Orsato

Leggero dubbio per un contatto in area Burdisso- Martinez sull’1-0
4LIVORNO-INTER 2-2 arbitro Trefoloni

Rigore non concesso al Livorno per un fallo di Burdisso su Diamanti sull’1-0
8REGGINA-INTER 0-1 arbitro Bergonzi

Dubbio per un contatto in area BurdissoMissiroli sullo 0-1
11JUVENTUS-INTER 1-1 arbitro Rocchi

Dubbio per una trattenuta in area CordobaDel Piero sullo 0-0
13INTER-ATALANTA 2-1 arbitro Banti

Da annullare il gol di Cruz per una spinta a Carrozzieri prima di colpire la palla, sull’1-0
14FIORENTINA-INTER 0-2 arbitro Farin

Sul gol di Jimenez (0-1) c’un fallo precedente di Samuel su Pazienza in avvio di azione
12INTER-LAZIO 3-0 arbitro Damato

Forti dubbi sul rigore concesso per la trattenuta di Stendardo a Burdisso sullo 0-0
15INTER-TORINO 4-0 arbitro Saccani

Dubbi sul fallo di Comotto su Ibrahimovic, sanzionato col rigore sullo 0-0
17INTER-MILAN 2-1

arbitro Morganti

Intervento di Cambiasso su Kak: rigore non concesso al Milan sullo 0-1
18SIENA-INTER 2-3 arbitro Girardi

Dubbi sul contatto tra Codrea e Cruz sanzionato col rigore sullo 0-0
Intervento sospetto in area interista di Pelsu Locatelli sull’1-3
19INTER-PARMA 3-2 arbitro Gervasoni

Fallo da rigore di Cordoba su Corradi non sanzionato sullo 0-0
Conseguente mancata ammonizione di Cordoba (che verrammonito poi alla fine del primo tempo: sarebbe stato il secondo giallo)
Fallo da rigore di Materazzi su Corradi trasformato in una punizione da fuori area sull’11 (punizione poi trasformata in gol da Gasbarroni)
Fortissimi dubbi sul colpo di testa e poi di mano di Couto (espulso) sanzionato col rigore che ha portato al 2-2.
21INTER-EMPOLI 1-0
Tagliavento, 35 anni, gara 45
Errori in serie per l’internazionale di Terni. Il più grave dopo 33 minuti, quando è fischiato un rigore inesistente all’Inter: il tiro di Stankovic è respinto da Vannucchi con l’orecchio.
22 CATANIA-INTER
Farina, 45 anni
Al 19’ l’episodio decisivo: l’Inter passa in vantaggio con Cambiasso che però è in fuorigioco sull’assist di Zanetti.
25ROSETTI (Inter-Roma)
Burdisso su Taddei: era da rosso
La stagione (o le stagioni) di Rosetti è ( sono) così: quando fila tutto liscio, va bene anche lui, come sal­gono i toni, si perde. Come si è perso ieri, rischiando (e ci siamo andati vicini) che la partita finisse in ris­sa. Assurda l’espulsione di Mexes, che non tocca Cre­spo: l’unico contatto, minimo, arriva con l’argentino che ha già le gambe raccolte. Inspiegabile. Qualche minuto prima, l’internazionale di Torino aveva grazia­to Burdisso, per un’entrata a piedi uniti ( brutta) su Taddei che avrebbe meritato il rosso diretto o, alme­no, l’ammonizione. E per l’argentino sarebbe stato il secondo giallo. Non solo, ma non vede un calcio sul braccio destro di Doni in uscita di Balotelli, calcio che gli fa perdere il pallone. E’ l’azione nella quale si in­fortuna Mexes, che prende il primo giallo molto pro­babilmente per qualcosa detta all’arbitro (vero, entra sul terreno di gioco per arrivare a centrocampo senza autorizzazione, ma il gioco era fermo). Ma se Rosetti se avesse fischiato il fallo di Balotelli... Gli altri episo­di: rinvio di Tonetto, Maicon tocca con il braccio sini­stro, giusto fermare. Incontro ravvicinato fra Maxwell e Totti, sotto gli occhi del guardalinee Maggiani.
27BRIGHI (Inter-Reggina)
Penalty inesistente, se c’è il fallo è fuori area
il rigore assegnato all’Inter non c’era. E se il primo dubbio è sulla reale entità del fallo del tandem Tognozzi e Valdez, la certezza è che, in caso di azione fallosa, questa è avvenuta (sarebbe il destro di Tognozzi sul destro di Cambiasso) fuori dall’area di rigore. Non tragga in inganno la successiva gamba destra larga di Tognozzi: Cambiasso è già in caduta.
Atalanta-Inter: De Marco
Male De Marco, che sorvola su tanti falli e falletti. Angolo per l’Inter, Vieira salta e, con il gomito sinistro, si appoggia sulla schiena di Pellegrino prima di colpire di testa per lo 0­1: da annullare. Pallone in profondità per Vieira, Floccari con il destro aggancia il ne­razzurro: era rigore.
Maicon interviene da dietro senza nessuna possibilità di prendere il pallone e a forbice su un giocatore dell'Atalanta: da regolamento sarebbe rosso ma De Marco opta per il giallo.
Trattenuta di Materaz­zi su Simone Inzaghi, con la maglietta che ar­riva quasi sotto le ascelle, De Marco dà puni­zione all'Inter, se non aveva visto nulla era meglio, nel caso, lasciar correre. Pellegrino in scivolata, tocca per primo il pallone, poi col destro Cruz che è già in caduta. Vieira sal­ta, non trova il pallone, dietro di lui c'è Belli­ni, il francese gli frana addosso, ci stava la pu­nizione, Doni (già ammonito), viene espulso.
32Atalanta-Inter: De Marco
Male De Marco, che sorvola su tanti falli e falletti. Angolo per l’Inter, Vieira salta e, con il gomito sinistro, si appoggia sulla schiena di Pellegrino prima di colpire di testa per lo 0­1: da annullare. Pallone in profondità per Vieira, Floccari con il destro aggancia il ne­razzurro: era rigore.
Maicon interviene da dietro senza nessuna possibilità di prendere il pallone e a forbice su un giocatore dell'Atalanta: da regolamento sarebbe rosso ma De Marco opta per il giallo.
Trattenuta di Materaz­zi su Simone Inzaghi, con la maglietta che ar­riva quasi sotto le ascelle, De Marco dà puni­zione all'Inter, se non aveva visto nulla era meglio, nel caso, lasciar correre. Pellegrino in scivolata, tocca per primo il pallone, poi col destro Cruz che è già in caduta. Vieira sal­ta, non trova il pallone, dietro di lui c'è Belli­ni, il francese gli frana addosso, ci stava la pu­nizione, Doni (già ammonito), viene espulso.
37INTER 2-2 SIENA (+0) Arbitro: Gava
Al 77' l'Inter si vede assegnare l'ennesimo rigore inesistente per un presunto fallo di Riganò su Materazzi; tuttavia i replay smentiranno la decisione dell'arbitro e solo la grazia divina farà sbagliare il rigore a Materazzi.

Come sarebbe la classifica senza errori (risultati ottenuti seguendo un modello matematico aggiornato alla 37 giornata) http://www.ejoujo.eu/moviola/
Squadre Punti moviola
Roma 84,79
Inter 74,02
Juventus 73,86
Milan 64,71
Fiorentina 60,95
Sampdoria 57,26
Udinese 54,26
Palermo 47,41
Siena 47,96
Lazio 47,69
Genoa 47,05
Napoli 46,2
Cagliari 43,36
Atalanta 42,11
Reggina 41,3
Torino 39,77
Catania 37,59
Livorno 34,49
Parma 33,43
Empoli 31,57

Anche lo sponsor lo sa...


Anche lo sponsor della Cazzetta lo sa: questo scudetto è stato un mezzo furto!

Un anonimo ci segnala..


Pare che Piangini e Macellazzi abbiano rifiutato il premio scudetto in denaro offerto da Mo Ratti a tutta la squadra e abbiano richiesto di tramutarlo in 250 mila euro di "stampelle" e "scatoloni" a loro molto più utili.........

domenica 18 maggio 2008

Auguri per lo scudetto...

... all' Olympique Lione che si è laureato campione di Francia per la settima volta.

Auguri anche all'Inter per questo meritato scudetto: ma come non tifare per una squadra con tutti ragazzi del vivaio che, con pochi mezzi economici e contro arbitraggi ostili, vince, grazie al suo gioco spumeggiante il 3° scudetto consecutivo, dominando anche in champions !!

In loving memory


Con commozione ricordiamo il gatto nero, sicuri che domani pomeriggio sarà comunque idealmente presente al Tardini.
Gatto Nero uno di noi!

venerdì 16 maggio 2008

La Lida denuncia Figo


La Lega Italiana dei Diritti dell' Animale ha denunciato Figo presso la procura di Como per le note vicende riguardanti il gatto nero e il giocatore dell' Inter.

Ecco il testo della denuncia che potete trovare anche qui:
Procura della Repubblica presso il Tribunale di COMO
Viale Spallino, 6
22100 COMO (CO)
procura.como@giustizia.it

Oggetto: Denuncia per maltrattamento e uccisione di animali ai sensi dell’art. 333 c.p.p.
Il sottoscritto XXXXX XXXXX, nato a XXXXX il XXXXXX, residente a XXXXX in via XXXXXXX, in seguito alla notizia appresa dalla stampa (all. 1) relativa al maltrattamento e all’uccisione di un gatto nero avvenuta nel ritiro dell’Inter alla “Pinetina”, nel comune di Appiano Gentile (CO), denuncia all’organo in indirizzo quanto segue:
• la violazione, a carico di ignoti, dell’art. 727 c.p. per il tentativo di allontanamento del predetto gatto nero dal ritiro della Pinetina, e dell’art. 544-ter c.p. per la reiterazione nel tempo di tale tentativo;
• la violazione, a carico del giocatore dell’Inter Sig. Louis Figo, dell’art. 544-bis per l’uccisione del predetto gatto nero.
Si chiede di accertare e perseguire penalmente i responsabili anche al fine di non permettere che il reato possa essere reiterato nei confronti di altri malcapitati gatti neri che si trovassero a frequentare il ritiro dell’Inter.
Si chiede inoltre di poter essere portato a conoscenza di un'eventuale archiviazione, ai sensi dell'articolo 408 del Codice di Procedura Penale.
Fatto, letto e sottoscritto in XXXXX, 14 maggio 2008

Ora attendiamo che la giustizia segua il suo corso e accerti le responsabilità.

Stampelle e scatoloni urgenti



Piangini chiede a Brescia due "stampelle" con urgenza.

«Sono bloccato con il trasloco — dice Macellazzi a Brescia —. Non ho più scatoloni dove mettere le cose, se puoi fammene avere al più presto...». Anche le altre telefonate sono dello stesso tenore e Macellazzi si lamenta perché Domenico Brescia ritarda nel consegnare gli scatoloni promessi.

Fonte Corriere della Sera

Ma d'altronde chi non chiama il proprio dottore per un paio di calzini o il proprio meccanico per un pacco di pasta?
Ad ogni modo "ioruboilcampionato" non rimane insensibile a queste richieste d'aiuto da parte di Piangini e Macellazzi e ha deciso di aprire una sottoscrizione per l'acquisto di "stampelle" e "scatoloni" da donare ai due bisognosi.
Siamo sicuri che non farete mancare la vostra solidarietà.
Speriamo solamente che nelle telefonate intendessero scatoloni e stampelle nel vero senso della parola e non col significato (di cui alcuni amici milanesi ci hanno informato) che se ne dà nella città di Milano e dintorni, altrimenti credo che rimarranno molto delusi dal nostro gesto di solidarietà.

giovedì 15 maggio 2008

Figo colpisce ancora


da Wiggum

Trova le differenze





Indizio: quale giornale non riporta la notizia delle intercettazioni riguardanti alcuni Interisti fra i quali Macellazzi, Piangini?
E quale sito di quale giornale afferma che Piangini non era a conoscenza dei precedenti penali delle persone con cui parlava mentre nelle intercettazioni pubblicate dai principali quotidiani (non sportivi) Piangini si informa dei processi del suo interlocutore?
Parte il quiz!

La banda degli onesti


Da Trento un'ombra sull'Inter
Agenzia Radiocor: Procura ha intercettazioni sospette
Sul calcio italiano torna l'incubo delle intercettazioni telefoniche. Questa volta, secondo quanto risulta all'agenzia Radiocor, sono esponenti dell'Inter a essere coinvolti in una vicenda dai contorni ancora tutti da chiarire. Lo confermano fonti vicine agli inquirenti. Si tratta di intercettazioni seguite dai Carabinieri di Trento che riguarderebbero anche scommesse effettuate da giocatori neroazzurri sulla vittoria dello scudetto 2006/2007 (poi conquistato dalla stessa Inter).

In particolare, gli inquirenti stanno cercando di chiarire i contenuti di conversazioni che per le parole utilizzate lasciano pensare alla volonta' di nascondere i reali significati delle affermazioni registrate. Le intercettazioni telefoniche sono scaturite dall'indagine per traffico di droga che riguardava il procuratore sportivo Donato Brescia. Gli esponenti dell'Inter intercettati sono Sinisa Mihajlovic, l'allenatore Roberto Mancini e il capitano Javier Zanetti. I tre comunque non risultano indagati.
14 maggio 2008
Qui potete leggere ulteriori dettagli e alcune intercettazioni.

Attendiamo ulteriori sviluppi.

mercoledì 14 maggio 2008

Ioruboilcampionato porta bene!

Ioruboilcampionato porta bene! Siamo andati in tribuna Monte Mario a vedere Roma Atalanta con l'aspettativa di vedere il saluto della squadra all'Olimpico nell'ultima partita in casa del campionato di Serie A, niente di più. E invece le notizie che arrivavano da Siena hanno trasformato in una giornata indimenticabile l'11/05/2008. Ecco un breve reportage della giornata allo stadio (è presente anche il momento in cui è arrivata la notizia del gol di Kharja).
Comunque lo scudetto lo vincerà l'Inter ugualmente.

Moratti ( Fiorello ) commenta Inter Siena

Il grande Fiorello, durante la puntata del 12/05/2008 di Viva Radio 2, imita il presidente dell'Inter Massimo Moratti, il quale commenta la partita Inter - Siena.

Vignetta



(per chi non lo sapesse, Emerson è soprannominato il gatto nero, perchè dove va e va porta sfiga!)

martedì 13 maggio 2008

Premio San Siro Gentlemen 2008


Il Premio San Siro Gentleman è il più ambito riconoscimenti inteso a esaltare il Fair-play nel Calcio professionistico nazionale. Ogni anno viene conferito a un calciatore di Inter, di Milan e del campionato di Serie A che abbia dimostrato un comportamento di gioco tale da sottolineare lo Spirito della lealtà, della passione, dello stile, della correttezza e del rispetto dell'avversario.

Così viene definito il premio dal sito ufficiale San Siro Gentleman.

Ebbene, tra i candidati alla vittoria del premio vi era il pugile di Coppa Italia Cruz mentre il premio Gentlemen Nazionale 2008 è stato vinto dall'investitore di gatti sFigo.
Entrambi in questi giorni sono stati grandi esempi di Spirito della lealtà, della passione, dello stile, della correttezza e del rispetto dell'avversario.
Mancavano solo Balotelli detto Gomitelli e Macellazzi e il quadro sarebbe stato completo.

Ringraziamo Sandro987 per averci segnalato la notizia.




Materazzi sbaglia, tifoso lancia tv


PISA, 12 maggio - Quando Marco Materazzi ha sbagliato il rigore che poteva regalare lo scudetto all'Inter e mentre la Roma con Christian Panucci e Daniele De Rossi volava a meno un punto dal tricolore, lui non ci ha visto proprio più: ha afferrato il suo tv color 28 pollici e l'ha buttato dalla finestra di casa sua, un appartamento al secondo piano di via San Benedetto, alla prima periferia di Pisa. Protagonista un tifoso interista, il cui televisore è esploso nell'aiuola condominiale. L'uomo è stato denunciato dalla polizia per lancio pericoloso di oggetti.
da corrieredellosport.it

L'uomo, si è subito giustificato con gli agenti: "Purtroppo non avevo a disposizione un motorino da lanciare e mi sono dovuto accontentare del televisore".

lunedì 12 maggio 2008

Volevo un gatto nero...

Finalmente arriva, dopo numerose richieste, uno dei tanto amati video prodotti da ioruboilcampionato.
Quello di oggi, naturalmente, riguarda Inter - Siena.
Buona visione.

I love Inter

Letto qua e là:
"Vuoi sempre fare il fenomeno e il protagonista, ci hai rotto i c...". Negli spogliatoi dopo il 2-2 col Siena, Materazzi viene accolto così dai compagni di squadra, che lo sopportano a malapena. C'è stato un parapiglia tra i giocatori dell'Inter, finito quasi in rissa con Cruz che per poco non viene alle mani con Matrix, il quale non reagisce e chiede scusa per avergli strappato dalle mani il pallone ed aver tirato il rigore poi parato da Manninger.
(Il Messaggero)

Esplode L'ira Di Moratti (gazzetta Dello Sport), «Ci ha fatto perdere Materazzi».

A Controcampo, Piccinini libera una considerazione ultra-carognesca: «Mancini ha detto in settimana che i campionati è più bello vincerli con pochi punti di vantaggio: adesso sarà al colmo della gioia». (Repubblica)

Striscione visto allo stadio di S. Siro durante Inter - Siena: Romano nun ce provà, noi a festeggià e voi a rosicà.

Carlo Zampa durante la radiocronaca di Roma - Atalanta
: "Stavo in pena che non c'era un rigore pè l'inter"

Non tutti sanno che... Ieri a Milano era stata portata la coppa scudetto
dentro un furgone, fuori dallo stadio per scaramanzia. Alla fine della partita la Lega ha riportato via la coppa e il palco per la premiazione.

Viste ieri sempre a S.Siro:




Inter show



Realizzato da ermes79 di popologiallorosso

Ci hanno provato anche ieri...


... ma gli è andata male.
Tutti pazzi per Materazzi! ta ta ta ta ta ta ta ta

Aggiorniamo la lista:
INTER-SIENA 2-2
Gava, 33 anni, gara 28 - :Gabriele Gava si aggiunge, da ieri sera, alla lista (corposa) di suoi col­leghi (Banti in Inter-Atalanta, Damato in Inter-Lazio, Girardi in Siena-Inter, Ger­vasoni in Inter-Parma, Tagliavento in In­ter- Empoli, Farina in Catania-Inter) che hanno scandito, con i propri errori, il campionato dei nerazzurri, beneficiari di tanta generosità. Un rigore assegnato che grida vendetta, un fallo di Materazzi (nel primo tempo) su Locatelli che avrebbe meritato molto più il rosso che il giallo che è arrivato. Ma anche un intervento di Codrea su Vieira anche questo abbastan­za duro (qui niente giallo?) e un paio di dubbi in area senese (leggerissima trat­tenuta di Ficagna ai pantaloncini di Max­well, Riganò che ferma il pallone con le mani quasi in contemporanea col fischio dell'arbitro). A dimostrazione che evi­dentemente il peso scaricatogli sulle spalle da Collina (scelta che avevamo de­finito sicuramente discutibile) era dav­vero troppo per un direttore di gara di 33 anni, con una media di partite dirette in serie A pari a nove.
IL RIGORE - Vero, Riganò e Materazzi si "arrangiano", come troppo spesso avvie­ne nelle aree italiane. Ma l'azione parte (guardate la sequenza fotografica) con una tirata di maglia di Materazzi (e non il contrario, come sostenuto da qualcu­no): i due, poi, si spintonano, si abbrac­ciano e crollano a terra. Soprattutto nel­l'ultima fase, è Materazzi a spingere giù Riganò: lo si vede chiaramente dal brac­cio destro del nerazzurro che stringe la testa di Riganò. Basta e avanza per dire che il rigore non c'è. In situazioni del ge­nere, gli arbitri normalmente decidono di non fischiare nulla, alcuni preferisco­no togliersi il pensiero con una decisione ovvia (fallo a favore per chi difende), nes­suno o quasi opta per il rigore. Gava lo fa.
GLI ALTRI EPISODI - Una giornata no. Do­po sei minuti il guardalinee Comito fer­ma Maccarone per un off side che non c'era. Poi l'entrata di Materazzi su Loca­telli, fortunato a non lasciare per terra il piede, altrimenti le conseguenze sareb­bero state devastanti. E poi quel compor­tamento un po' troppo casalingo: i mezzi falli fischiati solo da una parte nella ri­presa, Kharja ammonito per un'entrata su Balotelli, ma il bianconero aveva toc­cato prima il pallone. Insomma, ha sba­gliato Gava. Ma la colpa non è solo sua...
da corrieredellosport

sabato 10 maggio 2008

In loving memory


Con commozione ricordiamo il gatto nero, sicuri che domani pomeriggio sarà comunque idealmente presente a S.Siro.
Gatto Nero uno di noi!

Luis sFigo e il gatto /2





MILANO 10/05/2008 - Avrebbe ucciso un gatto scatenando le proteste dell'associazione 100% Animalisti. Protagonista negativo della vicenda è il calciatore dell'Inter Luis Figo la cui vicenda è apparsa su un articolo-accusa del quotidiano Libero uscito il 9 maggio in cui si informava che il giocatore nerazzurro avrebbe travoltoe ucciso con la sua auto un povero gatto nero, colpevole, a suo dire, di portare sfortuna alla sua squadra. Alcuni attivisti della sezione milanese di 100% animalisti nella notte tra il 9 e il 10 maggio hanno prontamente tappezzato sia Centro Sportivo La Pinetina ad Appiano Gentile (Co) sia la sede dell'Inter in via Durini 24 a Milano con striscioni di protesta contro questo gesto "che definire vergognoso è alquanto riduttivo", spiegano.
"A quanto risulta - continuano i membri dell'associazione - lo stesso micio era giù stato maltrattato e allontanato in precedenza da altri soggetti della stessa squadra sempre per "colpa" del colore del suo pelo.
Un gesto di tale violenza e ignoranza (perseguibile anche a livello di legge), compiuto in modo così ingiustificato, ci sembra di una gravità assoluta anche alla luce del fatto che un noto personaggio di sport dovrebbe rappresentare per molti, giovani e meno, un esempio di rispetto e moralità.
Ci aspettiamo che la dirigenza, in primis, prenda posizione stigmatizzando l'accaduto e prendendo i dovuti provvedimenti anche per salvaguardare il buon nome della squadra stessa".
da cronacaqui

Da notare come la notizia NON abbia ancora ricevuto una SMENTITA.
Vista la gravità dell'accusa il silenzo pare molto eloquente.

venerdì 9 maggio 2008

Luis sFigo e il gatto


Vi racconto una storia che sembra una favola(triste) e invece è accaduta davvero.
C'era una volta un bellissimo gatto nero. Viveva ad appiano gentile. Gli piaceva sdraiarsi sull'erba dei prati frequentati dai calciatori dell'inter in allenamento.
Loro giocavano, lui prendeva il sole e di tanto in tanto osservava con distacco felino quei matti in braghette che rincorrevano il pallone. Non aveva mai fatto del male a nessuno. Dormicchiava,sbadigliava, con la zampetta lavava il mantello nero.
I suoi guai sono cominciati quando qualcuno lo ha notato ai bordi del campo: oddio un gatto nero!
Siamo nel terzo millennio, le streghe sono state tutte bruciate alcuni secoli fa, ma esistono ancora degli imbecilli capaci di credere negli effetti malefici di un micetto scuro.
E il nostro micetto scuro come il buio e dolce come il miele è stato preso di mira da un paio di calciatori: ecco è lui l'untore, lui ci porta sfiga.
Il povero gatto non ha più avuto pace. Veniva scacciato. Lo inseguivano forse per rifilargli una pedata al posto del pallone.
Finché un giorno, un attaccante di nome Figo, un portoghese che non segnava un gol dalla presa di Troia, lo ha schiacciato con la jeep. Oh, eliminato lo iettatore!
Però, che campione di intelligenza, quel Figo. Il quale, la domenica dopo viene schierato da Mancini nella partita contro la Juve, e si infortuna alla gamba. Stagione chiusa, forse carriera chiusa.
Da quel momento l'Inter ha avuto solo tribulazioni, si è mangiata gran parte del vantaggio sulla Roma.
Non era il micio nero che menava sfiga, ma chi lo ha ucciso, lo sfigato Figo.
Ma ecco il miracolo. Mancini ha la buona idea di portare la squadra in visita al Papa, che ama i gatti di ogni colore(non essendo un cr***no non è nemmeno superstizioso).
Benedetto XVI ha ricevuto la comitiva e, dato che il suo nome è una garanzia, l'ha benedetta.
La storia si chiude qui.
Auguriamo all'Inter di vincere lo scudetto e di avere imparato la lezione: i gatti neri vivi portano buono, i gatti neri morti ammazzati con crudeltà sporcano la coscienza degli stolti.
E gli stolti sono perdenti.
Speriamo che il Papa"gattolico" abbia sistemato le cose.
in ogni caso, se Figo mi attraversa la strada, mi tocco.
Vittorio Feltri.

SENZA PAROLE!