martedì 26 febbraio 2008

Riflessioni

Tutti ormai avranno letto la lettera aperta inviata dalla dirigenza della Juventus ad Aia e Figc per protestare contro gli arbitraggi subiti all'interno di questo campionato.
La domanda che mi pongo è questa: come mai i dirigenti delle dirette inseguitrici come Fiorentina e Milan, o quelli della Roma che lotta per il secondo posto con i bianconeri non hanno rilasciato nessuna dichiarazione in cui ci si dimostra contrariati per la lettera ma invece i dirigenti "nerazzuri" come Paolillo e oggi "Tronchetto" hanno cercato di gettare acqua sul fuoco come se la protesta forse diretta verso di loro?
Che c'entra il campionato dell' Inter con quello della Juventus ormai a questo punto della stagione con il distacco che si è venuto a creare fra le due squadre (soprattutto a causa delle "sviste" arbitrali)?
E' come se il Siena, che lotta per la salvezza, si indignasse per la lettera.
Che i nostri cari amici "nerazzuri" abbiano da nascondere qualcosa? Che abbiano paura che qualcosa venga a galla? Che abbiano la coda di paglia?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Come si sa, il tempo è galantuomo.
E come dicevano i latini: Excusatio non petita, accusatio manifesta!

2 commenti:

AntonioHBK ha detto...

Da quello che mi risulta Tronchetto, che come dici tu ha cercato di gettare acqua sul fuoco, non ha ftto alcun riferimento a una probabile indignazione dell'inter di fronte a questo e non ha detto nulla che potesse lasciar intendere che la lettera della juve potesse toccare in qualche modo noi...quindi quando scrivi un articolo che contiene una tua supposizione maligna e non una realtà di fatto scrivi che "secondo il mio punto di vista è così"...non che è così!

ioruboilcampionato.blogspot.com ha detto...

e da quando tronchetto è diventato difensore dell'Aia? mi sfugge qualcosa?
e le dichiarazioni di paolillo?

non capisco perchè l'inter sia voluta intervenire in una questione che "teoricamente" non dovrebbe riguardarla...

ribadisco: excusatio non petita, accusatio manifesta!